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5 errori da evitare con l’educazione ambientale

Disastro del Vajont_Betula

5 errori da evitare con l’educazione ambientale.
Quando si parla di educazione ambientale, molti hanno un’idea vaga o incompleta di cosa significhi davvero.

Questa confusione può portare a sottovalutare l’importanza del tema o a commettere errori che limitano il suo potenziale educativo. Ad esempio, si può pensare che l’educazione ambientale tratti solo argomenti di nicchia, lontani dalla vita quotidiana, o che sia rivolta esclusivamente a un pubblico specifico.

In questo articolo esploriamo i 5 errori da evitare con l’educazione ambientale e come rendere questa attività più accessibile, coinvolgente e realmente efficace.

1- Pensare che sia solo “abbracciare alberi” e “rotolarsi nel fango”

Sebbene nell’immaginario di molti si tratti di un tipo di educazione “alternativa”, questa, in realtà, ha l’obiettivo di trasmette il rispetto e l’amore per la natura. Insegna a rispettare tutti gli esseri viventi, dai piccoli lombrichi ai maestosi alberi. Ciò significa non rovinarla o danneggiarla, ma anche essere consapevoli che le specie selvatiche non vogliono le nostre carezze. Se incontriamo un animale, quindi, dobbiamo osservare da lontano, senza far rumore.

2-Credere che non riguardi la vita quotidiana

L’educazione ambientale permette di conoscere l’ambiente che ci circonda, aiutandoci a comprendere i meccanismi che regolano i fenomeni naturali e il loro funzionamento. Inoltre sviluppa consapevolezza e attenzione nei confronti di tutti gli elementi che compongono la Terra. (Ne abbiamo parlato in modo più approfondito qui)

Spesso ce lo dimentichiamo o non ci fermiamo a riflettere, ma la Terra è la nostra casa, e dalla Terra prendiamo tutte le risorse per le nostre attività quotidiane, come cibo, acqua, materiali, ecc. Attraverso l’educazione ambientale, si approfondisce tutto questo. Si è stimolati ad apprendere e avere più consapevolezza di quello che vive attorno a noi. Così da poterlo rispettare e proteggere.

3-Non conoscere il nome delle specie

Conoscere il nome corretto di una pianta o di un animale è il primo passo per creare un legame con la natura.
Pensaci: come ti senti quando qualcuno sbaglia il tuo nome? Probabilmente percepisci disinteresse o superficialità.

Lo stesso vale per le specie: imparare i loro nomi ci permette di osservarle, apprezzarle e proteggerle con maggiore consapevolezza. Dare il giusto nome alle specie è importante, perché è il primo passo per avvicinarle, iniziare a conoscerle.
Quando impariamo di più sulla natura, la comprendiamo meglio. E quando la comprendiamo, siamo più inclini a rispettarla.

4-Escludere tematiche “complesse” per i bambini

Spesso si crede che alcuni argomenti siano “troppo grandi” per i più piccoli. Invece, i bambini sono perfettamente in grado di comprendere temi importanti, a patto che vengano spiegati nel modo giusto.

Come fare? È necessario mettersi alla loro altezza e utilizzare il linguaggio adatto all’età. Inoltre, la spiegazione diventa più efficace se si offrono esempi o paragoni con ciò che i bambini vedono e vivono nel quotidiano. Tutto questo permette e aiuta i bambini a riflettere e a formarsi un’opinione consapevole.

5-Pensare che sia un argomento per ragazzi grandi.

La natura e i fenomeni che la regolano a volte sembrano difficili da comprendere e spiegare. Si può quindi pensare che non siano temi adatti ai bambini.

Tuttavia questi fenomeni e la natura stessa entra tutti i giorni nelle vite di tutti noi, dagli adulti ai bambini. È quindi necessario avvicinare anche i più piccoli a questi temi. Per farlo è importante seguire i consigli del punto 4 così anche, i concetti complessi, saranno più accessibili e vicini alla loro esperienza.

Abbiamo visto i 5 errori da evitare con l’educazione ambientale che ci hanno permesso di scoprirla più a fondo e capire il suo potenziale. È uno strumento che ci aiuta a conoscere e comprendere meglio il mondo e i fenomeni naturali che ogni giorno accadono attorno a noi, anche quelli più complessi. Ci permette di imparare il nome delle specie, così da rispettarle e proteggerle.

Dagli adulti ai bambini, ognuno di noi ha qualcosa da imparare. E, soprattutto, ognuno di noi ha il dovere di rispettare la natura.