Educazione ambientale in inverno, si può fare?
Educazione ambientale in inverno, si può fare?
L’inverno è la giusta stagione per l’Educazione Ambientale?
Le stagioni fredde hanno il sole che tramonta presto, il vento gelido e le giornate di pioggia. Anche piante e animali, in questo periodo vanno in letargo o, comunque, rallentano le loro attività.
Può quindi essere il periodo giusto dell’anno, per scoprire la natura?
In questo articolo parleremo di Educazione Ambientale in inverno, dando alcuni consigli e spunti pratici di attività da poter svolgere in questo periodo.
Educazione ambientale all’aperto
L’obiettivo dell’Educazione Ambientale è di sensibilizzare le persone all’ambiente, promuovendo una maggior consapevolezza delle problematiche ambientali e delle pratiche sostenibili (per approfondire leggi l’articolo dedicato qui).
In questo tipo di approccio l’esperienza diretta con l’ambiente esterno è fondamentale per connettersi alla natura, sperimentare direttamente e favorire un legame emozionale.
Questo è quindi un metodo coinvolgente all’apprendimento, che utilizza l’ambiente naturale come contesto educativo, attraverso avventure, scoperte e osservazioni.
Si può fare anche in inverno?
Sebbene possa sembrare strano, anche questa stagione, che noi consideriamo “avversa”, ha molti segreti da farci scoprire.
Gli alberi spogli e i mucchi di foglie secche o gli alberi innevati, i cristalli di ghiaccio, le impronte che gli animali lasciano sulla neve, sono solo alcune delle bellezze che ci riserva.
Il senso dell’inverno è rallentare. Ovunque c’è quiete, gli animali sono in letargo, gli alberi, senza foglie, sono addormentati.
Possiamo quindi sfruttare questa calma e tranquillità per trovare una connessione con la natura, con ritmi più rallentati, diversi dal ritmo quotidiano della città.
Un aspetto interessante è invitare bambini e ragazzi a contemplare ed aspettare. Il bosco in inverno è più silenzioso rispetto alla primavera o all’estate. Ed ecco allora che si può esplorare attraverso l’udito, concentrandosi sui suoni della natura. È un modo divertente e stimolante di affinare i nostri sensi, al di là della vista.
E se piove o fa freddo?
Come disse Robert Baden-Powell, fondatore del movimento dello scoutismo, “Non c’è buono o cattivo tempo, ma buono o cattivo equipaggiamento”.
Un abbigliamento a strati caldo, scarpe impermeabili, k-way o anti-pioggia e un ombrello saranno i compagni delle vostre avventure e ci permetterà di fare Educazione ambientale in inverno.
4 attività per scoprire la natura in inverno
Ecco allora, alcune idee adatte alla stagione fredda, per scoprire le natura:
1. Costruire una collana mangiatoia
Durante la stagione fredda, per alcuni animali, può non essere facile trovare del cibo, come nel caso degli uccelli.
Costruendo la collana mangiatoia non solo si può aiutare alcune specie di uccelli a trovare cibo, ma anche divertirsi con l’attività birdwatching.
Una volta appesa la collana in giardino, infatti, potrai osservare e imparare e riconoscere quali specie di uccelli vengono a cibarsi.
Materiali:
– arachidi con la buccia;
– ago grosso o stuzzicadenti lungo;
– spago.
Procedimento:
– Con l’aiuto di un adulto prendi un grosso ago e fai un foro sulla buccia nel punto tra un arachide e l’altro, in questo punto sarà più facile forarlo;
– ripeti l’operazione per una quindicina di arachidi;
– prendi uno spago e fai diversi nodi a un estremità;
– infila lo spago nel buco delle arachidi una dopo l’altra, come a formare una collana di perle;
– una volta infilate tutte le arachidi chiudi l’altra estremità dello spago con un asola.
La tua mangiatoia è ora pronta. Appendi la collana ad un ramo e aspetta i tuoi ospiti.
2. Cercatori di tracce: le piste degli animali sulla neve
L’inverno è la stagione della neve, quel candido e gelido manto bianco che ricopre tutto. Mentre alcuni animali si rintano e trascorrono questa stagione fredda in letargo, altri continuano, con non poche difficoltà, la loro attività quotidiana.
Durante una passeggiata nel bosco, non sarà facile incontrarli, ma potrai vedere le loro “piste”, le file di orme lasciate sulla neve durante i loro spostamenti.
Una divertente attività da poter svolgere durante l’inverno è proprio quella dei “cercatori di tracce”. Parti per una passeggiata, meglio se dopo una fresca nevicata, e vai alla ricerca delle piste lasciate dagli animali.
Non dimenticarti, prima di partire allenati a riconoscere le orme degli animali. Puoi farlo con il nostro “Memory delle Orme” (lo trovi qui).
3. Alla scoperta del suolo
Fuori dalla porta di casa, la natura ha sempre tante cose da farci scoprire. Questa attività la si può svolgere in giardino o in un parco vicino casa.
Materiali:
– lente di ingrandimento;
– barattoli o contenitori;
– paletta da giardinaggio;
– taccuino e matita.
Per questa attività ti basterà cercare un angolo di giardino o prato, preferibilmente ombreggiato, con la terra umida.
Tra i fili d’erba, sotto le foglie o alzando i sassi potrai facilmente osservare alcuni animali del suolo. Mettili in un barattolo, osservarli e fai un disegno o scrivi qualche caratteristica che noti.
Non dimenticare poi, di liberarli!
Con la paletta da giardinaggio puoi raccogliere un campione di terra da osservare con maggiore tranquillità e attenzione.
Ecco alcuni spunti per l’osservazione:
– cosa c’è sulla superficie del terreno?
– di che colore e qual è la consistenza della terra?
– oltre alla terra quali altri elementi contiene il suolo?
– ci sono degli animali all’interno? Quali?
Puoi ripetere l’attività in altri angoli del giardino o in altri luoghi. Scoprirai così molte curiosità sul suolo e sui suoi abitanti.
4. Gioco: indovina l’animale
Conosci il gioco “Indovina chi?”, quello con le tessere con le foto di alcuni personaggi da indovinare? Questo gioco è una versione simile ma adattata al mondo degli animali, ideale per le fredde giornata invernali che non si può trascorrere all’aperto.
Materiali:
– immagini di animali;
– fogli o cartoncino.
Prima di iniziare il gioco dovrai preparare delle tessere con il cartoncino, di dimensione 10×10 cm. Su ognuna di queste tessere puoi scrivere, disegnare o incollare l’immagine di un animale.
Regole:
A ciascun partecipante verrà consegnata una tessera, che non dovrà guardare. A turno, ogni giocatore alzerà la tessera e la metterà sopra la fronte, mostrando solo agli altri partecipanti l’animale disegnato.
Lo scopo del gioco è indovinare l’animale.
Il giocatore dovrà quindi fare delle domande agli altri partecipanti, per individuare l’animale dell’immagine. Attenzione però, le domande possono avere come risposta solo “si” o “no”.
in conclusione
Quindi l’Educazione ambientale in inverno, si può fare?
Certo che si!
Vi abbiamo dato qualche idea ma non facciamoci intimorire dal vento freddo o dalla pioggia, perchè anche in inverno possiamo trascorrere delle belle giornata all’aria aperta scoprendo la natura.
E voi come trascorrete le vostre giornate invernali? Fatecelo sapere!