I lavori di costruzione iniziarono nel 1957 e si conclusero nel 1959. Al termine della costruzione, furono avviate le prove di invaso per testare la sicurezza della diga, alzando e abbassando gradualmente il livello dell’acqua. Nonostante le preoccupazioni iniziali, la Sade, la società elettrica privata responsabile della diga, decise di procedere.
Il 4 novembre 1960, con un livello d’acqua di 650 metri sopra il livello del mare (s.l.m.), si verificò la prima frana dal versante del monte Toc, creando una frattura di 2 km. Nei tre anni successivi, si susseguirono studi sulla stabilità del suolo e prove di invaso, con livelli d’acqua variabili tra 600 e 700 metri s.l.m.
Malgrado i segnali d’allerta e le frane in corso, il 1963 fu l’anno decisivo per il destino della diga.